Invisibili
Secondo il rapporto Unicef-OMS del settembre 2019 ogni anno nel mondo muoiono circa 2.800.000 tra donne in stato di gravidanza e neonati. Nel 2018 sono morti 6.200.000 bambini e ragazzi sotto i 15 anni, di questi 5.300.000 sono morti nei primi 5 anni e la metà di questi ultimi nel primo mese di vita. I livelli di mortalità materna sono circa 50 volte maggiori per le donne dell'Africa subsahariana e i loro bambini hanno possibilità 10 volte maggiori di morire nel primo mese di vita rispetto ai paesi ad alto reddito. Nel 2018 nell'Africa subsahariana un bambino su 13 è morto prima di compiere un anno, con un rischio di 15 volte maggiore rispetto a un bambino europeo. Tra Africa subsahariana e Asia meridionale si registrano circa l'ottanta per cento delle morti globali materne e di bambini. "Nei paesi che forniscono a tutti servizi sanitari di alta qualità a prezzi accessibili" ha dichiarato il direttore generale dell'OMS " le donne e i bambini sopravvivono e crescono" mentre, secondo il direttore generale dell'Unicef, "un paio di mani esperte che aiutino le madri e i neonati nel periodo della nascita insieme ad acqua pulita, nutrizione adeguata, medicine e vaccini di base possono fare la differenza fra la vita e la morte. Dobbiamo fare tutto il necessario per investire nella copertura sanitaria universale per salvare queste preziose vite." Il rapporto Global Aids Update 2019, invece, ci dice che nel 2018 sono morte nel mondo 770.000 persone a causa dell'HIV: il numero è solo di poco inferiore a quello degli anni precedenti nonostante una dichiarazione d'intenti degli stati dell'ONU del 2016 prevedesse l'obiettivo di portare i decessi per AIDS sotto i 500.000 entro il 2020. Secondo il coordinatore di MSF per l'HIV/AIDS "i pazienti arrivano nei nostri ospedali di Congo, Guinea, Malawi e altri stati africani già molto malati e spesso è troppo tardi per salvarli. Questo accade perchè non sono stati diagnosticati in tempo o perchè non sono riusciti ad accedere a una terapia salvavita". Questi sono solo alcuni esempi di come la nostra percezione della gravità di un evento cambi radicalmente quando questo si verifica nei paesi industrializzati invece che nel Terzo Mondo. Abbiamo mai sentito parlare di MES, Eurobond, Recovery Fund o amenità simili per correre in aiuto dei paesi poveri? Naturalmente sto parlando di aiuti disinteressati non di prestiti condizionati al libero sfruttamento delle loro risorse naturali o ad aperture generalizzate verso il mercato globale. Finchè tutte le vite umane non avranno per noi lo stesso valore non potremo ragionevolmente definirci esseri civili.