Nichilismi
Per
quanto riguarda la religione, noi occidentali ci limitiamo a seguire alcuni
rituali nel rispetto dello "stile di vita" della nostra comunità, come gli
ebrei non credenti che si adeguano alle regole kasher "per rispetto della
tradizione". Anche se non crediamo a Babbo Natale, ogni dicembre c'è un albero
illuminato in tutte le case e perfino nei luoghi pubblici. "Cultura" è il nome
di tutte quelle cose che facciamo senza crederci veramente, senza prenderle sul
serio. Se liquidiamo i fondamentalisti come "barbari", non è forse perché osano
prendere sul serio le loro credenze? Oggi chi non prende le distanze dalla sua
cultura è una minaccia. Per noi abitanti del primo mondo oggi è sempre più
difficile immaginare una causa universale per cui valga la pena di sacrificare
la vita. La spaccatura tra primo e terzo mondo segue la linea che contrappone
una vita lunga, ricca e soddisfacente a una vita dedicata a una causa
trascendente. E' l'antagonismo tra ciò che Nietzsche definiva nichilismo
"passivo" e nichilismo "attivo". Noi occidentali siamo gli ultimi uomini,
immersi in stupidi piaceri quotidiani, mentre gli estremisti musulmani sono
pronti a rischiare tutto, impegnati in una lotta nichilistica fino
all'autodistruzione. I guerrieri liberali sono così decisi a combattere il
terrorismo e il fondamentalismo antidemocratico che finiranno per gettare via
la libertà e la democrazia. Pur di dimostrare che il fondamentalismo non
cristiano è la peggiore minaccia alla libertà sono disposti a limitare la libertà
nelle nostre presunte civiltà cristiane. Mentre i terroristi sono pronti a
distruggere questo mondo per amore di un altro mondo, i nostri guerrieri
antiterroristi sono pronti a distruggere il loro stesso mondo democratico
spinti dall'odio nei confronti dei
musulmani.
Slavoj Zizek