Tasse
04.04.2020
La battaglia per la riduzione delle tasse è una battaglia di
sinistra? Direi proprio di no. La vera battaglia politica del campo
progressista deve essere quella di rendere le persone partecipi
dell'utilità, per non dire della necessità, di pagare le tasse e l'unico
modo per farlo è garantire la trasformazione quasi automatica delle
somme provenienti dalle entrate fiscali in servizi: qualcosa che tutti
possano toccare con mano. La priorità assoluta deve essere data alla
sanità, con l'obiettivo di rendere tutti i servizi sanitari accessibili e
gratuiti per tutti. Altro punto cardine irrinunciabile è la scuola
pubblica: tutti i corsi e tutti i libri di testo dovranno essere
gratuiti dalla scuola materna all'università. Il passo successivo
consisterà nell'individuare in maniera puntuale e precisa tutto ciò che
può essere eticettato come bene comune: per esempio l'acqua, il
patrimonio forestale, gli edifici storici, i beni artistici di qualunque
tipo e via dicendo. Tutto quanto rientrerà in questa categoria dovrà
essere a gestione completamente pubblica senza alcuna( e sottolineo
alcuna) partecipazione di soggetti privati e, in quanto beni comuni
riconosciuti, dovranno essere sottratti a qualunque obbligo di bilancio:
essi, così come la scuola e la sanità, non possono per definizione
essere in attivo e le tasse serviranno appunto a finanziarne il
funzionamento. Occorrerà poi fare una distinzione fra i servizi erogati
dagli enti statali( quei servizi cioè che devono essere garantiti senza
eccezioni e con gli stessi livelli di qualità su tutto il territorio
nazionale), che sono esattamente quelli di cui si è parlato sinora, e
quelli di pertinenza dei singoli enti locali che, godendo di entrate
fiscali autonome, dovranno garantire servizi sociali mirati come( per
esempio) asili nido, interventi di assistenza per le famiglie più
bisognose, per gli anziani, i disabili e via discorrendo. Se riusciremo a
mettere in piedi una rete di servizi equa ed efficiente è certo che a
nessuno verrà più in mente di chiedere una riduzione delle tasse o
addirittura di non pagarle.